Il 21 novembre 2019 avranno luogo gli Investigation & Forensic Awards, edizione 2019. L’evento si svolgerà all’Hotel Meliá e vedrà la partecipazione e il coinvolgimento di una numerosa giuria che dovrà valutare attentamente l’operato di ogni candidato.
Ci avviciniamo sempre di più all’evento organizzato da Stopsecret Magazine, gli Investigation & Forensic Awards, un’occasione di ritrovo, incontro e scambio che arriva, con il 2019, alla sua 3° edizione.
Il contest, primo ed unico in Italia, ha lo scopo di premiare, con un riconoscimento simbolico, i migliori professionisti del settore forense e investigativo, sulla base di tre macro-categorie: Eccellenza, Esperienza e Deontologia.
A decretare i vincitori sarà la giuria, composta da specialisti di differenti settori, professori universitari, esperti e professionisti affermati (clicca qui per scoprire i giurati di quest’edizione: https://www.forensicnews.it/forensicawards/la-giuria/).
La giuria si riunirà il 14 ottobre per scegliere chi tra i candidati salirà sul palco (data dopo la quale verranno chiuse le iscrizioni, clicca qui per candidarti!).
A pochi giorni dall’evento in questione abbiamo deciso di lasciare la parola a Emilio Nuzzolese, odontoiatra forense e componente della giuria 2019, che ci racconta quali saranno i suoi criteri di valutazione, cosa rappresentano per lui gli Investigation & Forensic Awards e ci spiega, inoltre, quali sono gli obiettivi e le caratteristiche della sua associazione, AFOHR (Association Forensic Odontology For Human Rights) che ha patrocinato l’iniziativa.
Giunti alla terza edizione del riconoscimento nazionale nelle scienze forensi di esperti ed eccellenze del settore, il Board dell’Associazione “Odontologia Forense per i Diritti Umani – Forensic Odontology For Human Rights (AFOHR)” ha accolto con piacere l’invito a patrocinare l’iniziativa. L’AFOHR è la prima associazione di volontariato nell’ambito delle scienze forensi e dell’odontologia forense umanitaria, ispirata alla tutela dei diritti umani dei “corpi senza nome”. L’associazione ha sempre sostenuto tutte quelle iniziative senza fini di lucro volte alla valorizzazione e riconoscimento dell’impegno e dedizione di consulenti e periti in migliori pratiche nell’identificazione umana forense, stima dell’età o nella promozione dell’odontologia forense. Sarà proprio il criterio “umanitario” che applicherò nella valutazione delle nomination, per quanto concerne l’area medicina legale, odontoiatria e antropologia forense.
Il tema dell’identificazione di resti umani senza identità è sempre più attuale, poiché il fenomeno, soprattutto a causa delle vittime dei flussi migratori, è diventato così vasto, da richiedere misure di intervento mirate e il coinvolgimento di più figure esperte nella identificazione, al fianco del medico legale. Sono oltre 2600 i cadaveri non identificati in Italia e la letteratura scientifica in tema di identificazione personale conferma l’elevato valore e contributo tecnico che un odontoiatra forense può fornire soprattutto in queste indagini giudiziarie.
La valutazione dei candidati e l’evento con la consegna dei Premi dell’Investigation & Forensic Award consente ogni anno la condivisione di esperienze e la creazione di possibili sinergie tra le numerose professionalità coinvolte. Una delle poche occasioni in Italia per ritrovare tutte quelle figure che concorrono alla raccolta delle evidenze probatorie e di tutti quegli accertamenti utili alla Giustizia.
Appartieni ad una delle professioni che verranno premiate? Scoprilo subito, clicca qui.
Candidature aperte e gratuite fino al 14 ottobre 2019.
Candidati ora!