Abbiamo intervistato i giurati della terza edizione degli Investigation & Forensic Awards per raccogliere un loro commento, ora che il momento di decidere i migliori investigatori e gli esperti forensi è alle porte
Il 21 novembre 2019, all’Hotel Melià Milano, si svolgeranno gli Investigation & Forensic Awards durante i quali saranno premiati i migliori professionisti in ambito forense e investigativo.
A prendere l’importante decisione relativa ai vincitori di questa 3° edizione sarà la giuria, composta da profili esperti, professori universitari, tecnici del settore, professionisti affermati.
Quest’iniziativa rappresenta un momento di contatto, condivisone e relazione molto importante per i professionisti del settore, un’occasione per misurare se stessi, per farsi conoscere e creare nuovi rapporti. Non è quindi, solo, una competizione, ma anche un’opportunità.
Carmelo Dambone, Presidente SIPCF (Società Italiana di Psicologia Clinica Forense), Docente in “Comunicazione, mass media e crimine” all’Università IULM di Milano e docente in Psicologia Clinica Forense presso varie scuole di psicoterapia, ha rilasciato per noi un commento relativo all’iniziativa:
“Come Presidente della Società Italiana di Psicologia Clinica Forense sono convinto che la manifestazione che si terrà a Milano il 21 novembre 2019 sia un modo per affermare e consolidare le Eccellenze di tutto il settore forense italiano.
Questa edizione di Investigation & Forensic Awards, oramai giunta alla sua terza edizione, è un palcoscenico degno di nota per valorizzare i professionisti dell’ambito psicologico, criminologico e legale.
L’iniziativa, che fin da subito ha avuto il patrocinio della Società Italiana di Psicologia Clinica Forense che mi pregio di rappresentare in qualità di Presidente, riproduce una nuova prospettiva di contatto e confronto tra le diverse eccellenze che operano nel settore.
Un premio che valorizza le categorie dell’Eccellenza, dell’Esperienza e della Deontologia arricchisce il confronto e sollecita una ricerca maggiore di professionalità in un settore così tanto delicato.
Essendo stato chiamato come giurato anche l’anno precedente, ho avuto modo di apprezzare le candidature, di altissimo livello professionale, e la modalità di intenti e di confronto con gli altri colleghi giurati per la scelta dei soggetti da premiare.
Ritengo che quest’anno, forte della precedente esperienza, con i colleghi giurati ci troveremo a condividere le scelte forte del senso di trasparenza ed equità.
Quest’anno darò il mio contributo e punterò, per quanto di mia competenza, con scrupolo ad individuare le candidature che, al di là della connotazione scientifica e professionale, siano in grado di far emergere quei valori di umanità che nel lavoro specifico sono richiesti.”
Appartieni ad una delle professioni che verranno premiate? Scoprilo subito, clicca qui.
Candidature aperte e gratuite fino al 14 ottobre 2019. Candidati ora!
Non mancare, clicca qui e iscriviti alla cena di gala del 21 novembre