Garante Privacy, cosa fare se le app chiedono l’autorizzazione all’utilizzo delle tue immagini?
Il Garante Privacy fornisce e comunica una serie di preziosi consigli per tutelare la nostra riservatezza nel caso venissero pubblicate foto tramite il web.
Il Garante per la protezione dei dai personali raccomanda di riflettere bene prima di procedere alla condivisione e divulgazione di foto o filmati, in quanto, la loro eliminazione potrebbe essere notevolmente difficile. La difficoltà deriva dal fatto che la pubblicazione di una foto online comporta conseguentemente che un numero considerevole di persone possa copiare quei dati e a loro volta condividerli ancora tramite altri siti o social network.
E’ di particolare importanza pubblicare solo foto riguardanti i soli soggetti che abbiano prestato il loro consenso alla pubblicazione. Ciò consente di rispettare chi desidera non divulgare la propria immagine. Oltre ciò, ogni immagine dovrà racchiudere tag corrispondenti a ciascun interessato che sia d’accordo alla pubblicazione.
Controlla chi può vedere le tue immagini. Questa raccomandazione permette di scegliere se le immagini che pubblichi possano essere visualizzate da tutti o solo a liste di amici scelte da te.
Controlla i tag con il tuo nome associati a foto e filmati. Alcuni social network consentono di tutelare la tua privacy con varie opzioni, quali, bloccare l’inserimento di eventuali tag postati da altri soggetti; limitare la possibilità del tag solo a specifiche persone; ricevere una notifica quando la tua immagine risulti taggata e decidere se approvare o rifiutare la pubblicazione.
Cosa fare quando le app presenti sul nostro smartphone o tablet richiedono l’accesso a foto e/o filmati. In tal caso, il Garante Privacy raccomanda (prima di autorizzare l’accesso) di chiedersi e capire per quale fine potrebbero essere utilizzate le tue immagini.