La guardia giurata è un agente di sicurezza che opera nel campo della vigilanza. La sua attività mira a tutelare il patrimonio pubblico e privato, a prevenire e reprimere reati commessi nei confronti di beni mobili ed immobili.
Quali sono i requisiti per diventare guardia giurata?
Secondo quanto sancito ai sensi dell’art. 138 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS) i requisiti per diventare guardia giurata sono: cittadinanza italiana o di uno stata membro dell’Unione Europea, essere maggiorenne e aver adempiuto agli obblighi di leva militare, non aver riportato condanne penali, sapere leggere e scrivere, aver avuto nel corso del tempo una buona condotta ed essere iscritto all’Istituto Nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail),
In cosa consiste la sua attività?
Le sue mansioni si concretizzano in attività di sorveglianza e tutela di beni inerenti sia a persone fisiche che ad enti pubblici. Può redigere verbali che potranno essere eventualmente utilizzati ai fini probatori all’interno di un processo e se richiesto ricade nei loro confronti l’obbligo di cooperare con polizia di stato e polizia giudiziaria (art. 139 TULPS).
Le relative attività di vigilanza possono estendersi e riguardare anche strutture di intrattenimento, luoghi aperti al pubblico o in pubblici servizi. Una guardia giurata può svolgere le sue attività di vigilanza anche all’interno di tribunali, centri direzionali, centri commerciali, supermercati, luoghi privati, negozi, banche, aeroporti e stazioni ferroviarie.
Qual è la differenza tra guardia giurata e un agente di polizia?
E’ importante sottolineare ed evidenziare la differenza esistente tra una guardia giurata e un agente di polizia. Non rientra tra le competenze di una guardia giurata la tutela delle persone fisiche. Quest’ultima prerogativa rientra tra le specifiche attività di un agente di polizia. La guardia giurata infatti non viene considerata (diversamente dal poliziotto) al pari di un pubblico ufficiale.