IL MAGAZINE DEDICATO ALLE
INVESTIGAZIONI & SCIENZE FORENSI

di:  

Investigation & Forensic Awards 2018 – I Premi Speciali

La grande serata degli Awards si è svolta ieri 28 novembre presso il moderno ed elegante Novotel Linate a Milano e ha visto la partecipazione di 200 persone tra i migliori esperti forensi, professionisti del settore, avvocati e agenzie investigative. La scelta dei vincitori è stata difficile, ma necessaria. Ed ecco chi, dopo un’accurata valutazione della giuria, è stato premiato con il particolare riconoscimento dei Premi Speciali.
PREMIO SPECIALE ALLA CARRIERA FRANCO CECCONI
Motivazione: Per una vita dedicata anima e corpo all’Associazione AISS (Associazione Italiana Sicurezza Sussidiaria), creata da lui stesso, portata avanti con caparbietà, fatica e amore. Grazie al suo Presidente, ad oggi AISS è la più grande Associazione per la gestione dei titolari addetti al controllo
PREMIO SPECIALE ECCELLENZA LAURA GIULIANI
Motivazione:
È la prima Presidente italiana a capo della WAD (World Association of Detective). Tale importante riconoscimento è motivo di orgoglio per tutti gli investigatori privati italiani e rappresenta il giusto merito per una persona che ha dedicato la sua vita alla professione del detective.

PREMIO SPECIALE ALLA CARRIERA GRAZIANO PERRIA
Motivazione: Viene assegnato il Premio alla Carriera al Vice Questore della Polizia di Stato Dottor Graziano Perria, per aver speso, da servitore dello Stato, tutta la sua vita professionale nella riaffermazione dei valori costituzionali in quelle aree nelle quali potenti organizzazioni criminali li avevano menomati. La sua è una lunga carriera sviluppatasi dalla base e poi, da funzionario della Polizia di Stato, costellata di grandissimi successi professionali che lo hanno fatto conoscere ed apprezzare anche all’estero,  alla luce degli eccezionali risultati investigativi nelle due operazioni più famose del suo curriculum: la cattura del noto terrorista giordano Al Molky, responsabile dell’omicidio del cittadino americano Leon Klinghoffer in occasione del sequestro della motonave “Achille Lauro”, e l’eclatante arresto del cosiddetto “pescatore di tritolo”, Cosimo D’Amato, cioè colui che consegnò più di una tonnellata di tritolo a Cosa Nostra per gli attentati di Capaci e di via D’Amelio, ma anche per approntare le cariche esplosive poi collocate nelle auto deflagrate a Roma, Firenze e Milano. Operazioni di polizia giudiziaria queste che, unite alle molte altre condotte e risolte nell’ambito dell’antiterrorismo, dell’antimafia e dell’antidroga, sono valse al Vice Questore Perria l’assegnazione di un prestigiosissimo Premio Internazionale: il “Joe Petrosino”, consegnatogli a New York presso il Palazzo delle Nazioni Unite. Il dottor Perria è l’unico poliziotto italiano in servizio a potersi fregiare di questo riconoscimento, in passato ricevuto soltanto dal Prefetto Gianni De Gennaro, allora Capo della Polizia. La giuria ritiene, senza ombra di dubbio, che il presente premio sia un ulteriore meritato riconoscimento per quanto speso dal Dott. Perria in tanti anni al servizio del cittadino e della comunità.
Guarda i vincitori del settore Eccellenza
Guarda i vincitori del settore Esperienza e Deontologia

CONDIVI QUESTO ARTICOLO!

Iscriviti alla newsletter

    La tua email *

    Numero di cellulare

    Nome *

    Cognome *

    *

    *

    Inserisci sotto il seguente codice: captcha