L’attività investigativa è questione di fiuto e intuito, ma anche di metodo e competenze specifiche. Senza contare l’utilizzo di strumentazioni efficaci e all’avanguardia
Ad oggi, un investigatore privato può essere assunto per svolgere diversi incarichi. Se fino a qualche tempo fa, un’aura di fascino e mistero avvolgeva la figura del detective, oggi questo mestiere è diventato molto più “tecnico”. Le attività svolte da un investigatore privato rivestono numerosi ambiti, come quello privato, aziendale, commerciale ed assicurativo. Normalmente il detective viene incaricato da un privato o da un legale con l’obiettivo di fornir loro le prove che avvallino l’esistenza o meno di un reato. In caso di tradimento ad esempio, le prove reperite dal detective possono servire per risolvere una causa di separazione, mantenimento e/o affidamento della prole. Infatti, il materiale raccolto dall’investigatore, insieme alla sua testimonianza, assumono valenza di prova in aula di giudizio.
Negli ultimi anni, a seguito della crescita tecnologica e dell’utilizzo su larga scala di Internet, il core business del detective privato si è spostato altrove. Ad occupare buona parte del mercato delle agenzie investigative sono le indagini aziendali, che riguardano episodi di assenteismo, infedeltà professionale, concorrenza sleale, etc. Il lavoro del detective si è mescolato sempre più con la tecnologia e l’informatica e richiede competenze nuove e specifiche. Tuttavia, lo sviluppo tecnologico non ha coinvolto soltanto il mondo esterno, ma anche gli stessi investigatori che ormai si avvalgono di strumentazioni e dispositivi all’avanguardia.
Grazie all’intuito e alla preparazione del professionista, questi strumenti possono fare la differenza nel corso delle indagini. Le nuove strumentazioni sono in grado di garantire al detective risultati concreti nel minor tempo possibile e di procedere con maggiore precisione. Insieme alle nuove tecniche, l’investigatore svolge anche attività tradizionali, quali il pedinamento e l’appostamento. Queste attività necessitano di pazienza e astuzia, due caratteristiche che non possono essere sostituite da nessun dispositivo tecnologico. Una volta raccolte tutte le informazioni, l’investigatore redige una relazione finale da consegnare al proprio cliente. Nel documento sono presenti le prove da utilizzare in sede di giudizio.