Quali indagini personali è possibile svolgere per agevolare il lavoro dell’investigatore privato senza commettere reato contro la privacy altrui
Nel caso vi sia il sospetto di essere traditi, è sempre consigliabile affidarsi a un’agenzia di investigazioni private, seria e competente, in grado di fornire le prove del tradimento. Tuttavia, chiunque può svolgere delle indagini private, anche allo scopo di agevolare il lavoro successivo dell’investigatore privato. Va tenuto a mente però che le indagini personali non devono andare oltre il confine della liceità, in caso contrario vi è il rischio di in una condanna per violazione della privacy. Per questo motivo, conviene essere molto accorti e ben informati su cosa è possibile e cosa non è possibile fare.
Entrando nello specifico, i primi segnali di tradimento arrivano solitamente dal cambio di abitudini e da un atteggiamento diverso nei confronti del proprio partner. Altro aspetto rilevante è il rapporto morboso con il telefonino, visto quest’ultimo funge da tramite principale con l’amante. Proprio dal cellulare è possibile partire con le prime indagini se si ha il sentore di essere traditi. In questo caso vale la regola sulla privacy, perciò è opportuno assicurarsi che l’accesso al cellulare vi sia sempre stato consentito. Stesso discorso vale per il pc. Se si è in possesso della password di accesso, fornita precedentemente dal proprio compagno, è possibile controllare la casella di posta elettronica, la cronologia dei siti visitati e l’attività del proprio partner sul web. Altri indizi di un eventuale tradimento, possono arrivare dai social network (vedi commenti ambigui e like di persone sconosciute). Inoltre, movimenti sospetti nel conto corrente e spese ingiustificate possono essere avvisaglie di un possibile tradimento.
Per concludere, il pedinamento è il modo migliore, nonché la tecnica più utilizzata dagli investigatori privati, per scoprire i movimenti del proprio partner e in Italia esso non consiste reato. Tuttavia è fondamentale non essere scoperti e, se a pedinare non è il detective incaricato ma una persona qualunque, dev’essere fatto in modo discreto, saltuario e rigorosamente in luogo pubblico. In caso contrario, qualora il pedinamento risultasse ossessivo e irrispettoso dei limiti della legge, vi è il rischio di condanna per violazione della privacy o peggio ancora, in casi più gravi, per molestia e stalking. Perciò, una volta raccolti gli indizi, è meglio rivolgersi a un professionista che attraverso l’esperienza e le competenze maturate nel corso degli anni è in grado di smascherare il fedifrago e reperire le prove del tradimento, utili insieme alla sua testimonianza in sede di giudizio.