La crisi sanitaria ha comportato un aumento degli attacchi informatici, evidenziando la necessità per le aziende di dotarsi di un sistema di cybersecurity efficacie ed efficiente
Si prospettano nuove opportunità all’orizzonte per il settore della cybersecurity. L’emergenza sanitaria che ha costretto in casa milioni e milioni di persone ha avuto i suoi effetti anche sulla sicurezza informatica. Le persone hanno utilizzato di più gli strumenti digitali e alcune di loro, laddove il lavoro glielo consentiva, hanno continuato a lavorare da casa sfruttando la Rete.
In un contesto del genere, i cyber criminali sono andati a nozze. Secondo la società israeliana Check Point Software (Cps), il numero totale di attacchi informatici segnalati a livello globale e relativi al coronavirus è passato da 200 al giorno, nel periodo pre-pandemia, ad oltre 5.000 al giorno nel corso dell’emergenza sanitaria. L’84% degli attacchi hacker sono stati compiuti con tecniche di phishing, che sfruttando la paura per il virus cercavano di sottrarre informazioni personali e sensibili agli utenti.
Questa particolare situazione ha messo in luce le debolezze di privati e aziende di fronte ai pericoli provenienti dal web. La crisi sanitaria potrebbe di fatto rappresentare la spinta per le imprese ad investire in un settore sempre più importante dal punto di vista strategico e produttivo. “Individui, aziende e governi hanno compreso che non possono più sottovalutare i crimini informatici e devono cercare di proteggere in modo proattivo i loro beni e le loro infrastrutture, gran parte delle quali sono ora virtuali, digitali e remoti” ha affermato Rahul Bhushan, co-founder di Rize Etf “Si prevede che il settore della sicurezza informatica crescerà rapidamente, e questo rappresenta un’interessante opportunità d’investimento”.
In un recente studio di Accenture, il 68% dei leader aziendali ritiene che i rischi legati alla sicurezza informatica stiano aumentando. Secondo Statista, ad oggi la spesa delle aziende per la cybersecurity si aggira intorno ai 184 miliardi di dollari e si prevede che crescerà fino a circa 250 miliardi di dollari entro il 2023. Di fatto per le società del settore si aprono nuove interessanti prospettive. È ormai chiaro, e a dimostrarlo è stata proprio la pandemia, che le imprese oltre a digitalizzarsi, non potranno più fare a meno di un sistema di sicurezza informatico efficiente per tutelare il proprio business.