Le Scatole Nere ovvero gli altri  strumenti che aiutano gli automobilisti in caso di difficoltà o in caso di incidente  quanto sono diffusi in Italia?

Come indicato dal Dossier Ania 2013, l’Italia risulta essere leader nel mondo per adozione della Scatola Nera. Le auto dotate di Scatole Nere sono più di due milioni con una crescita del 66% rispetto al 1,2 milioni di fine 2012. Un primato, questo, che posiziona l’Italia al di sopra di tutti gli altri paesi europei battendo anche la concorrenza americana che si ferma all’1.5% di Scatole Nere. Gli oltre 2 milioni di veicoli dotati di Scatola Nera rappresentano comunque un modesto 6% del parco circolante. Ania viene in nostro soccorso provando a fissare un obiettivo ambizioso che è quello di triplicare questo dato entro il 2017

Le assicurazioni e le leggi in che modo promuovono la sicurezza e la prevenzione degli incidenti?

Sono ormai diversi anni che le Compagnie di Assicurazione utilizzano dispositivi satellitari nella loro offerta commerciale e lavorano fianco a fianco con i Telematics Service Providers per migliorare sempre più i servizi resi al cliente finale in termini sia di risparmio sia di sicurezza. Per quanto riguarda la legislazione, le polizze telematiche, la Scatola Nera e la riduzione della RCA sono temi entrati nel dibattito politico-istituzionale. La legge sulle liberalizzazioni (27/2012 art. 32 c1) introduce la possibilità di risparmiare sull’assicurazione dell’auto installando la Scatola Nera. Aspettiamo da quasi 3 anni il decreto attuativo

Ci sono differenze tra l’Italia e l’Europa?

Il tema sicurezza sta molto a cuore all’Europa: l’UE ha lanciato una sfida ai paesi membri stabilendo che il sistema eCall deve essere obbligatorio entro il 2015. Tale sistema per l’Europa è fondamentale per lo sviluppo dell’assistenza nelle emergenze stradali: salverà molte vite e ridurrà le spese sociali attraverso la tempestiva notifica e localizzazione degli incidenti stradali e l’immediata risposta dei servizi di emergenza.

In che modo viene garantita dalle aziende che producono e gestiscono Scatole Nere, la privacy e la tutela della riservatezza nel trattare i dati dei consumatori e le informazioni di questo tipo?

Approfitto di questa domanda per ribadire un concetto onde evitare fraintendimenti. La Scatola Nera non è il Grande Fratello. I dati delle Scatole Nere vengono aggregati in forma anonima e sicura e vengono utilizzati solo ed esclusivamente per fini di sicurezza e soccorso. Per intenderci, visto che è stato detto, provo a fare degli esempi molto pratici. La Scatola Nera non registra e non utilizza i dati di quando si parcheggia magari in divieto di sosta o si ferma l’auto in un luogo isolato per ricercare un po’ di intimità. Tutti questi dati non vengono utilizzati ma soprattutto non vengono registrati per cui non viene violata la nostra privacy. Sorrido quando sento parlare di violazione di privacy e poi si va in giro con smartphone, carte di credito e telepass.

di Marco Recchi

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