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Sindrome di Münchhausen per procura: cos’è e perché può portare a commettere dei crimini su minori

Talvolta capita che i genitori inventino o procurino danni ai loro figli. E’ la sindrome di Münchhausen per procura, una malattia difficile da riconoscere, con importanti ripercussioni dal punto di vista fisico e psicologico.  

La sindrome di Münchhausen per procura, o sindrome di Polle, è una malattia che porta il genitore o il tutore di un bambino a infliggergli un danno per attirare su di sé attenzioni.
Il nome di questa patologia deriva da Polle, figlio del barone di Münchhausen, morto in circostanze misteriose quando era solo un bambino.

Sindrome di Münchhausen per procura: malattia inventata, danni reali

A provocare i sintomi è un componente della famiglia. Spesso si tratta della madre, che abusa dei propri figli non ancora indipendenti.
Molte volte è difficile comprendere quanto sta accadendo. A confondere i medici possono essere i sintomi descritti dai genitori, che non corrispondono a nessuna malattia conosciuta. Per questo riconoscere il problema può dilatare le tempistiche, che in media sono di sei mesi.
I danni possono essere gravi, irreversibili o in casi estremi possono portare persino alla morte.

A differenza della sindrome di Münchhausen, nella sindrome di Münchhausen per procura il soggetto malato è diverso da chi infligge sofferenza e causa danni.
La vittima è un soggetto fragile che va protetto, impedendo il rischio di conseguenze che possono peggiorare con il tempo sia fisicamente sia psicologicamente.

Quali sono i metodi utilizzati per infliggere dolore ai bambini?

I metodi per provocare i sintomi nel bambino possono essere diversi. Dal veleno all’arsenico, dai tranquillanti all’insulina, il genitore può utilizzare svariati mezzi. Oltre a somministrare farmaci, l’adulto procura lesioni fisiche, modifica gli esiti degli esami o fornisce false informazioni ai medici.

I sintomi non sempre sono reali. A volte vengono simulati ed esagerati, a volte procurati volontariamente.
Tramite questi comportamenti il genitore (o caregiver) non mira a riconoscimenti economici, ma desidera ricevere attenzioni e ottenere delle gratificazioni da parte dei medici, della famiglia e della società.

Come riconoscere la sindrome di Münchhausen per procura

Alcuni elementi possono indicare la presenza di possibili segnali riconducibili alla sindrome di Münchhausen per procura. Tra questi possono annoverarsi:

  • la malattia del bambino causata dal genitore;
  • i continui esami e visite a cui vengono sottoposti i bambini;
  • la situazione che migliora una volta che il bambino viene allontanato dagli autori di questi crimini.

Sindrome di Münchhausen per procura: quando ad abusare è la madre

Nella maggior parte dei casi la responsabile è la madre che, oltre a mostrarsi preparata, in genere è anche molto disponibile a collaborare con il personale sanitario.
Le donne colpevoli di questi crimini spesso sono state a loro volta vittime di maltrattamenti in passato. Stando ai dati, almeno il 70% avrebbe subito abusi emotivi, mentre un quarto avrebbe subito abusi fisici o sessuali. 

Diagnosticare questo disturbo non è sempre semplice. Per i medici, infatti, capire se una persona sta intenzionalmente procurando una malattia è un compito difficile, ma riconoscerlo per tempo è fondamentale.

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